Lifting

Il lifting  (ritidectomia) che a seconda delle aree che si propone di trattare sarà medio facciale (terzo medio ed inferiore del volto) o cervicofacciale ( comprendente  in questo caso il collo), ha lo scopo di rivisitare  l’architettura del volto, sottraendo la pelle in eccesso dovuta al normale invecchiamento cutaneo e a  fattori congiunti quali il fumo, l esposizione solare, gli alcolici e la predisposizione genetica.

Le incisioni sono all’attaccatura del capillizio della regione temporale , anteriori al padiglione auricolare e posteriori allo stesso per un breve tratto.

Realizzato lo scollamento cutaneo dell’area da trattare si procede quindi a sottrarre la pelle in eccesso, ricostruire / riposizonare il Sistema Muscolo Aponeurotico Superificiale e suturare la pelle rimasta secondo vettori di trazione ( verticale ed esterrno) che prevede la determinata tecnica.

L’intervento ha lo scopo di ringiovanire il volto, esaltare l’anatomia del terzo medio della  faccia  e della linea mandibolare, del collo e delle regioni temporali.

Si esegue in regime di anestesia generale può essere previsto l’utilizzo di drenaggi ed il pernottamento. Necessarie delle fasce elastocompressive per alcuni giorni che hanno lo scopo di compattare i tessuti e guidare la guarigione verso un risultato ottimale e duraturo.

Gonfiore, lividi e dolore gestibile con la normale terapia analgesica sono compatibili con la procedura e si risolvono in qualche giorno a seconda dell’invasività della stessa.

A questo intervento , nell’ottica del ringiovanimento facciale globale , possono essere associate tutte le procedure di chirurgia plastica estetica di questo distretto corporeo  quali blefaroplastica, rinoplastica, mentoplastica e malaroplastica mediante l’utilizzo di impianti o di grasso autologo.